Guerra e potere nel tardo medioevo

politica e società nel tardo medioevo Impero, Chiesa, Monarchie e Comuni tra il X e il XIV secolo

Platone non è poi così cattivo. (Forse!)

Platone non è poi così cattivo. (Forse!) Art. 3 Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di … Leggi tutto Platone non è poi così cattivo. (Forse!)

The rise and fall of great world cities: 5,700 years of urbanisation

https://www.youtube.com/watch?v=UQv6nEp59x0 Recent research, published in the journal Scientific Nature Data, transcribed and geocoded nearly 6,000 years (from 3700BC to AD2000) of human population data. The report provides a gargantuan resource for scholars hoping to better understand how and why cities rise and fall – and allowed blogger Max Galka to map the changes on a his … Leggi tutto The rise and fall of great world cities: 5,700 years of urbanisation

L’Europa del Settecento, storiografia

L'Europa del Settecento, Storiografia Bloch, La rivoluzione agraria settecentesca, Costantini, Una società di Ordini Labatut, Le regole della nobiltà Guerci, La borghesia settecentesca Pons, L'Enciclopedia Schulze, Le monarchie del Settecento Venturi, Il catasto lombardo Corni, Federico II, un Re padre-padrone Villari, L'Italia meridionale nel secolo delle riforme  

Comuni, podestà e signorie

L'Italia dei Comuni e delle signorie, letture storiografiche Petralia, Alle origini della questione meridionale Sestan, Dinamiche dietro la nascita delle signorie Jones, Gli imperfetti stati italiani Ventura, Le oligarchie al potere

Platone, Repubblica

        Platone, Repubblica:       testo greco traduzione in italiano "Vi si teorizza lo Stato ottimo, inteso come realizzazione dell’armonica convivenza basata sulla giustizia, la quale è a sua volta analizzata, in relazione sia all’individuo sia allo Stato, in vista dell’assorbimento del singolo nell’organismo statale cui concorre." (tratto da Treccani.it)