Barbero racconta le tre guerre d’indipendenza

Al Festival della Mente di Sarzana, il prof. Alessandro Barbero racconta - attraverso la ricostruzione delle tre guerre d'indipendenza - l'Italia e l'Europa dell'Ottocento. Politica, società, costume e cultura si intrecciano in una narrazione avvincente e ironica, ricca di aneddoti e spunti di riflessione, capace di ribaltare la stucchevole enfasi patriottico-risorgimentale in una ricerca libera … Leggi tutto Barbero racconta le tre guerre d’indipendenza

Il programma di San Sepolcro

(da wikipedia) Il 23 marzo 1919, nella sala riunioni Circolo dell'alleanza industriale, in piazza San Sepolcro a Milano, furono ufficialmente fondati i Fasci italiani di combattimento. Tra i primi aderenti ci furono anche cinque ebrei. Il futuro duce prevedeva l'attuazione di uno specifico "Programma di San Sepolcro" e i primi appartenenti ai Fasci si chiamarono … Leggi tutto Il programma di San Sepolcro

L’Europa e il mondo negli anni Venti

il mondo negli anni venti (slide per le lezioni) La ricostruzione, la crisi economica, i conflitti sociali, le questioni di confine, le tensioni nazionali, la crisi politica, l'emergere dei totalitarismi, i conflitti ideologici...

Le radici della mafia dal 1870 al 1900

 originally posted by LIMES 18/11/2013 Le carte a colori di Limes 10/13 “Il circuito delle mafie” carta di Laura Canali  CARTE, DA NON PERDERE, MAFIA, EUROPA, ITALIA “Gli storici più autorevoli hanno smentito la convinzione semplicistica, quasi mitologica, che le origini della mafia siano da rintracciare in aggregazioni rurali arcaiche e riferiscono invece che le organizzazioni mafiose siciliane si configuravano anticamente come … Leggi tutto Le radici della mafia dal 1870 al 1900

Gramsci, I quaderni dal carcere

Originally posted by Bibliosofiamilano Antonio Gramsci, I Quaderni dal carcere   ” Durante la reclusione, che lo portò infine alla morte, scrisse un’assidua e amplissima serie di appunti e note, occasionali o programmate, più sparse o più unitarie, brevi e non brevi, notevoli per l’impegno e la portata della riflessione teorica e storica, in una prospettiva marxistica … Leggi tutto Gramsci, I quaderni dal carcere

Foibe: la verità storica, al di là delle ideologie contrapposte

Io credo che non si possa parlare di foibe senza parlare anche di cosa è accaduto prima, ma non si può neanche parlare di ciò che è accaduto prima come giustificazione delle foibe.” (Gianni Oliva, storico)

 

Nel “Giorno del ricordo”, istituito per commemorare le vittime delle foibe, è indispensabile fornire – soprattutto ai giovani di oggi – un’interpretazione seria, onesta e storicamente documentata della “questione foibe”, non inquinata da motivazioni ideologiche e partitiche e da convenienze politiche. Per farlo, si rimanda al documentario “Meja – guerre di confine“, reperibile su Rai storia a questo indirizzo

web: http://www.raistoria.rai.it/rubriche/meja-guerre-di-confine/74/1/default.aspx

Quattro episodi per comprendere la storia del confine orientale d’Italia e sfatare il mito dello “italiano brava gente!”, quattro episodi tratti da un documentario presentato ai festival di Pessac e Biarritz in Francia e Bra nel Montenegro, ma ancora inedito in Italia. Una storia che inizia il 4 novembre del 1918, con l’annessione all’Italia del Friuli e di Trieste, poi la II guerra mondiale e l’occupazione della Slovenia, le foibe, gli esuli sino alla scomparsa del confine secondo il trattato di Maastricht.

http://www.raistoria.rai.it/embed/r-a-m-meja-guerre-di-confine-1/22360/default.aspx

2. http://www.raistoria.rai.it/embed/r-a-m-meja-guerre-di-confine-2/22452/default.aspx

3. http://www.raistoria.rai.it/embed/r-a-m-meja-guerre-di-confine-3/22506/default.aspx

4. http://www.raistoria.rai.it/embed/r-a-m-meja-guerre-di-confine-4/22586/default.aspx

originally posted by alegeno – il blog di Alessandro Genovese

alegeno - il blog di Alessandro Genovese

Io credo che non si possa parlare di foibe senza parlare anche di cosa è accaduto prima, ma non si può neanche parlare di ciò che è accaduto prima come giustificazione delle foibe.” (Gianni Oliva, storico)

Nel “Giorno del ricordo”, istituito per commemorare le vittime delle foibe, è indispensabile fornire – soprattutto ai giovani di oggi – un’interpretazione seria, onesta e storicamente documentata della “questione foibe”, non inquinata da motivazioni ideologiche e partitiche e da convenienze politiche. Per farlo, si rimanda al documentario “Meja – guerre di confine“, reperibile su Rai storia a questo indirizzo

web: http://www.raistoria.rai.it/rubriche/meja-guerre-di-confine/74/1/default.aspx

Quattro episodi per comprendere la storia del confine orientale d’Italia e sfatare il mito dello “italiano brava gente!”, quattro episodi tratti da un documentario presentato ai festival di Pessac e Biarritz in Francia e Bra nel Montenegro, ma ancora inedito in Italia. Una storia che inizia il 4 novembre del 1918, con…

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Timeline dal 1000 al 1500

scarica qui il pdf della Timeline 1000-1500 (la mappa non è esaustiva, lo so, ma serve a orientarsi. Magari col tempo la arricchirò di ulteriori elementi. nz)

Innocenzo III, Il Sole e la luna (1198)

Sicut Universitatis Conditor Come Dio, creatore dell'universo, ha creato due grandi luci nel firmamento del cielo, la più grande per presiedere al giorno e la più piccola per presiedere alla notte, così egli ha stabilito nel firmamento della Chiesa universale, espressa dal nome di cielo, due grandi dignità: la maggiore a presiedere — per così … Leggi tutto Innocenzo III, Il Sole e la luna (1198)

Wu ming, Pasolini e la polizia

di Wu Ming 1, scrittore (originally posted by Internazionale) 1. “Quel bastardo è morto” Elisei Marcello, di anni 19, muore alle tre di notte, solo come un cane alla catena in una casa abbandonata. Muore dopo un giorno e una notte di urla, suppliche, gemiti, lasciato senza cibo né acqua, legato per i polsi e le … Leggi tutto Wu ming, Pasolini e la polizia